Doha è una città ancora in pieno sviluppo, cresciuta rapidamente negli ultimi anni soprattutto dopo l’inaugurazione del nuovo aeroporto Hamad International Airport, hub principale della pluripremiata Qatar Airways, la compagnia di bandiera che collega il paese con oltre 150 destinazioni nel mondo. Fino a poco tempo fa, ci si fermava a Doha solo per uno stop-over di 24 ore prima di raggiungere altre mete ma ultimamente la città sta riscuotendo sempre un maggiore successo e attrae un numero sempre crescente di visitatori che la scelgono per un week-end lungo o una vacanza balneare. Ecco alcuni buoni motivi per visitare Doha. Il Qatar è un paese in rapida crescita e Doha, la capitale e città principale, cresce a un ritmo esponenziale ogni mese. Alberghi di lusso, centri benessere, ristoranti di classe, centri commerciali e edifici architettonicamente insoliti appaiono dall’oggi al domani ad arricchire la skyline. La città non ha ancora una sua identità ben definita perché i progetti di espansione sono tutt’ora in corso soprattutto in vista dei mondiali che si svolgeranno nel 2022 e per la prima volta in un paese del Medio Oriente, il Qatar.
PESCATORI DI PERLE
Doha era una città di pescatori e perle in declino; ora è una metropoli con tutti i tratti distintivi dell'immensa ricchezza petrolifera del Qatar. Il suo rapido sviluppo è stato così sorprendente che i suoi hotel a cinque stelle fungono da punti di riferimento. Lo sport, l’offerta culturale e le attività di svago stanno cambiando rapidamente il volto di una città che guarda al futuro ma è animata anche da una forte spinta a mantenere un legame con il passato.
Doha, la skyline
Il modo migliore per cominciare a esplorare Doha è andare direttamente al Museum of Islamic Art, (www.mia.org.qa; ingresso gratuito). Il museo è uno dei più grandi progetti architettonici mai realizzati a Doha, e l'edificio stesso, progettato dall'architetto cinese IM Pei (che ha progettato la piramide di vetro del Louvre), è il più sorprendente della città. L'esclusivo esterno geometrico del museo crea uno sfondo straordinario per gli amanti della fotografia mentre al suo interno abbondano antichi manufatti provenienti da tutto il mondo, Medio Oriente, Asia e Turchia.
Museum of Islamic Art
Durante il tragitto da o verso il museo, si percorre la Corniche, il famoso lungomare di Doha dove è possibile ammirare il vecchio palazzo reale, l'Amiri Diwan, lo Sheraton a forma di piramide (il primissimo hotel di Doha) nonché la splendida skyline di West Bay.
IL SOUQ WAQIF
Si prosegue per il Souq Waqif, il tradizionale bazar arabo dove acquistare gioielli antichi, colorati manufatti beduini, spezie indiane, tappeti persiani e persino raffinati set di perle. Il souq abbonda di ristoranti etnici in grado di soddisfare ogni palato: egiziano, marocchino, francese, italiano e molti altri. Tra i vicoli e vicoletti del labirintico mercato si propaga l’aroma del narghilè misto al profumo dei dolci di una rinomata pasticceria iraniana. Il Souq Waqif è il cuore spirituale di Doha nel senso che sebbene sia stato ricostruito negli anni '70, sul sito dove si trova oggi, c’è stato un suk per 250 anni. Il progetto ha cercato di ricreare fedelmente la mappa dell’area (20.000 metri quadrati) e gli edifici secondo i canoni del passato; una fitta rete di vicoli che ospitano 1200 botteghe dove si vende di tutto, dalle spezie ai dolciumi, dagli abiti tradizionali ai tappeti. E non mancano i ristoranti che offrono una varietà di piatti della cucina mediorientale, yemenita e persiana. Al Adhamiyah, ad esempio, serve autentico cibo iracheno, mentre Al Tawash è specializzato in piatti tradizionali del Qatar, come kabsa, machboos (riso con spezie che può essere cucinato con vari tipi di carni), ghuzi (agnello arrosto) e harees (grano bollito mischiato con carne).
Souq Waqif
NATIONAL MUSEUM OF QATAR
Il National Museum of Qatar (www.nmoq.org.qa) è stato inaugurato con una grande cerimonia all'inizio del 2019. Progettato dall'architetto francese Jean Nouvel, questo faraonico complesso dedicato all'arte contemporanea ha già ottenuto lo status di icona, grazie alla grandiosità degli esterni che ricordano la forma di una rosa del deserto, un enorme cristallo di quarzo formato dai vorticosi venti del Qatar.
NMoQ - photo credit: Iwan Baan
Photo credit: NMoQ
IN GIRO PER DOHA
Un tour mattutino ci porta a vedere la pista utilizzata per le corse dei cammelli che vengono portati fuori ogni mattina per fare esercizio. Vicino alla pista di Shahinaya, lo Sheikh Feisal Museum (www.fbqmuseum.org) ospita una collezione sorprendente, che spazia dalle automobili alla calligrafia, ai fossili, alle armi, ai mobili e ai manufatti religiosi, ed è forse l'unico posto al mondo dove è possibile ammirare lo scheletro di un dinosauro preistorico accanto a un bolide di F1. La sera è il momento migliore per una passeggiata lungo la Corniche, quando il caldo è meno intenso e la brezza marina rende il clima molto piacevole. Le tradizionali barche da pesca in legno, chiamate dhow, ancorate lungo la Corniche sono un vero e proprio spettacolo da osservare, in netto contrasto con gli scintillanti grattacieli di West Bay.
Dhow festival
La Corniche
QUANDO ANDARE
Il clima è desertico e il sole splende tutto l'anno, ma il periodo migliore per visitare Doha è durante i mesi invernali, da novembre a marzo, quando le temperature sono piacevoli, l'umidità è bassa e le piogge molto rare. In primavera è maggiore il rischio di tempeste di sabbia mentre in estate le temperature raggiungono anche i 50 gradi con l'80% di umidità, e il caldo diventa insopportabile. Durante i giorni sacri del Ramadan e dell'Eid, rallentano le attività e l'alcol è severamente proibito in tutto il paese. Le date delle due festività cambiano ogni anno secondo il calendario musulmano e vengono annunciate pochi giorni prima.
Qatar Airways collega Doha con voli giornalieri da Roma e da Milano operati da moderni Airbus A350 e Boeing 777. La pluripremiata business class "QSuite" offre il massimo del comfort e del lusso, cucina gourmet e intrattenimento a bordo di ultima generazione.
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