White Bay, Jost Van Dycke BVI
Assieme a St. John e a St. Croix, Saint Thomas fa parte delle Isole Vergini Americane (USVI) situate nel Mar dei Caraibi. Charlotte Amalie, la capitale, è un vero e proprio paradiso per gli amanti del duty-free shopping. Un dedalo di stradine che si snodano e si intersecano tra di loro, ricche di boutique di alta classe dove acquistare a prezzi competitivi gioielli, orologi e pietre preziose dei più famosi luxury brand ma anche tradizionali souvenir.
Veteran’s Drive, la strada principale, separa downtown dal porto, luogo privilegiato per un aperitivo al tramonto o una cena romantica. Situata sul lato nord dell'isola Magens Bay, invece, è una delle destinazioni turistiche più popolari dell'isola, nonché un luogo di ritrovo per i locali. Il momento migliore e più suggestivo è arrivare al mattino presto, quando la splendida baia a forma di mezzaluna è ancora deserta, oppure gettare l’àncora poco a largo e godere del silenzio e della meravigliosa vegetazione.
St. John
A poco più di 20 minuti di ferry si trova l’isoletta di St. John’s con la meravigliosa Trunk Bay che fa parte del parco nazionale delle Isole Vergini. Trunk Bay prende il nome dalla tartaruga liuto endemica delle Isole Vergini americane.
La spiaggia è divisa in due parti, la main beach e l'area di Burgesman Cove, che si trova all'estremità ovest di Trunk Bay vicino a Jumby Bay dove è possibile fare snorkeling oppure semplicemente rilassarsi e ammirare i colori di una delle spiagge più belle de mondo.
Jost Van Dyke è la più piccola delle quattro isole appartenenti alle Isole Vergini britanniche (BVI) assieme a Tortola, Anegada e Virgin Gorda. Come molte delle isole vicine si tratta di un’isola di origine vulcanica caratterizzata da innumerevoli colline a strapiombo sul mare e spiagge deliziose.
Virgin Gorda è la terza delle Isole vergini britanniche dopo Tortola e Anegada ed è nota soprattutto per “The Baths” ovvero le spettacolari formazioni geologiche caratterizzate da imponenti rocce granitiche sulla costa settentrionale dell’isola che nascondono piscine naturali e baie incontaminate. Per arrivarci è necessario attraversare vere e proprie caverne formatesi tra le rocce, impresa non facile ma ampiamente ripagata dalla visione paradisiaca di Devil’s Bay.
Anguilla è la più settentrionale delle Leeward Islands, situata ad est di Porto Rico e delle Isole Vergini e a nord di Saint Martin, Anguilla è un’isola molto piccola lunga circa 25 km e larga 5, circondata da altrettante isolette disabitate, dette cays. Sembra che il nome derivi proprio dalla parola italiana “anguilla” e che sia stata battezzata così da Cristoforo Colombo per la sua forma, Grazie alla reputazione della sua vivace comunità gastronomica riconosciuta a livello internazionale, l'isola si è guadagnata il titolo di "capitale gastronomica dei Caraibi". Chef stellati ed emergenti condividono i loro piatti d’autore mescolando influenze caraibiche, africane, spagnole, francesi e inglesi. L’abbondanza di frutti di mare, crostacei, gamberi, granchi, aragoste e conch, i tipici molluschi racchiusi nelle meravigliose conchiglie madreperlate, fanno di Anguilla una meta caraibica decisamente gourmet.
Saint Martin/Sint Maarten è un’isola divisa tra due Paesi dell’Unione Europea, la Francia e i Paesi Bassi. Ovviamente non c’è un confine tra la parte francese e quella olandese ma la diversità di territorio è notevole. Philipsburg è la capitale della parte olandese, nonché il porto crociere più grande e attrezzato, in grado di ospitare fino a cinque grandi navi al giorno. La promenade che conduce a Great Bay, la spiaggia cittadina, è un susseguirsi di bar all’aperto e ristoranti, dove fermarsi per un drink rilassato e fare people watching, ovvero osservare il via vai di turisti mordi e fuggi che affollano l’isola. Anche Saint Martin, come St. Thomas, è una meta privilegiata per gli amanti dello shopping di lusso; nelle scintillanti boutique di Front Street e Back Street i diamanti la fanno da padrone ed è impossibile non trovare quello giusto, dai classici “solitari” di un bianco evanescente ai più eccentrici, gialli, rosa, a taglio smeraldo, ce n’è per tutti i gusti.
Marigot, nella parte francese, è una cittadina molto più tranquilla, con le sue casette colorate dal sapore decisamente caraibico che in nulla assomiglia all’atmosfera glamour e lussuosa di Philipsburg. Il porticciolo è attrezzato per ospitare yacht, velieri e navi di stazza piccola mentre le spiagge poco affollate, come la splendida Baie Rouge, sono un ottimo rifugio per chi cerca relax e solitudine. L’isola ha ben 37 spiagge tra cui spicca la famosissima e ultra-instagrammata Maho Beach, situata a ridosso dell’aeroporto internazionale Princess Juliana, dove atterranno tutti i voli internazionali con veri e propri atterraggi da brivido a pochi metri dai bagnanti.
Saint Barthélemy, spesso abbreviato in St-Barth in francese, e St. Barts in inglese, è una collettività d’oltremare francese meta preferita del jet set internazionale.
La capitale Gustavia, ospita anche il porto principale dell'isola, molto pittoresco, riservato a yacht e imbarcazioni private e inaccessibile alle grandi navi. La lingua, la cucina, la cultura, tutto a St. Barth richiama la classe e la raffinatezza francese. Destinazione esclusiva, St. Barth è una meta molto amata dalle celebrity di tutto il mondo e dai “richandfamous” che nei mesi invernali e soprattutto a Natale e Capodanno fanno tappa sull’isola.
Un turismo di nicchia e di lusso che richiama ogni anno oltre 70.000 affluent traveller alla ricerca di un hotel, di una villa esclusiva o di un ormeggio in prima fila al porto di Gustavia e un panorama gastronomico altrettanto raffinato con eventi all-year-round e il meglio della cucina francese, creola, indiana, italiana o asiatica fanno di St. Barth il sogno di lusso per eccellenza.
